Polemica sulla Juventus, Douglas Luiz diventa un caso: la dichiarazione destinata a far discutere a lungo
Concluse le estenuanti schermaglie e trattative di mercato, in una sessione che è stata molto dispendiosa e faticosa per tutti, adesso è il momento, finalmente, di lasciare la parola al campo e solo a quello. Sul terreno di gioco, si vedranno i frutti effettivi delle campagne acquisti delle big, per capire chi avrà svolto il lavoro migliore.
Un lavoro notevole, di sicuro, quantitativamente parlando è stato svolto dalla Juventus, che tra acquisti e cessioni ha rivoluzionato in maniera quasi totale la propria rosa. Uno stravolgimento in piena regola, che all’inizio dell’estate non si immaginava così profondo, ma che evidentemente era ritenuto necessario da Giuntoli e Thiago Motta, per rendere i bianconeri più simili alla propria idea di calcio.
Il bilancio di fine mercato parla di tanti addii pesanti e di ben otto volti nuovi a Torino. Uno dei primi a essere acquistato è stato il brasiliano Douglas Luiz, nell’ambito di una operazione complessa che ha coinvolto anche Barrenechea e Iling-Junior, poi ceduti in prestito dall’Aston Villa.
Il centrocampista verdeoro doveva essere, nei piani, il nuovo metronomo della mediana juventina. Ma, al di là delle polemiche per la dinamica del trasferimento, ce ne sono già altre che lo riguardano.
Juventus, avvio choc per Douglas Luiz: “superfluo” per Thiago Motta?
Nelle primissime gare di campionato, c’è stato finora poco minutaggio per Douglas Luiz. Una scelta, quella operata da Thiago Motta, che potrebbe essere imputabile a un ritardo di condizione del giocatore, visto che è arrivato a Torino in ritardo dopo gli impegni in Coppa America, ma che potrebbe anche nascondere ben altro.
Commentando il mercato compiuto dalla Juventus, il giornalista di ‘Sky Sport’ Stefano De Grandis ha avanzato il dubbio che nella nuova compagine bianconera Douglas Luiz potrebbe avere anche un ruolo marginale. “La Juventus ha speso 50 milioni per acquistarlo, ma rischia di essere una spesa superflua – ha spiegato – Anche con Thuram infortunato, sta giocando poco. Thiago Motta non lo vede davanti alla difesa, ma come equilibratore, incursore o trequartista atipico c’è già Koopmeiners”.
De Grandis aggiunge poi qualcosa sulla possibilità di vedere Thiago Motta assumere altre scelte clamorose e impopolari. “E’ un tipo un po’ così, gli piace provocare e prendere decisioni forti – ha dichiarato – In passato ha messo fuori altri personaggi illustri”.