Per la Juventus un mercato sicuramente importante, ma con un errore abbastanza clamoroso commesso da Giuntoli: ecco quale
E’ il momento dei primi bilanci, per le società calcistiche, conclusa la primissima fase della stagione, quella del calciomercato. Come sempre, la sessione di trasferimenti è fondamentale per determinare gli equilibri in campo nel corso di una annata e a questo punto tutti si interrogano sugli effettivi risultati raggiunti e se questi corrispondano agli obiettivi prefissati all’inizio dell’estate.
La Juventus può certamente essere soddisfatta, al termine di un paio di mesi vissuti a dir poco sull’ottovolante, visto che il club si è largamente assicurato la palma di società più attiva sul mercato, con le tantissime operazioni effettuate in entrata e in uscita. Giuntoli è stato il protagonista assoluto, orchestrando una rivoluzione vera e propria nella compagine torinese, che adesso non somiglia per niente a quella che avevamo lasciato alla fine del campionato scorso.
Una rivoluzione filosofica partita già dall’addio di Allegri e dall’arrivo di Thiago Motta in panchina, per chiarire subito le intenzioni di andare alla ricerca di un concetto di calcio differente, in materia tecnica e gestionale. Anche se forse in pochi avrebbero immaginato che le modifiche alla rosa sarebbero state così tante.
Ad ogni modo, la Juventus si presenta con ben otto volti nuovi, tutti o quasi acquisti di un certo spessore. E’ il momento di far parlare il campo e capire se la strada scelta sarà stata quella giusta per contendere lo scudetto all’Inter. Ma nonostante Giuntoli abbia raccolto voti alti per come ha gestito il calciomercato, non è stato esente da errori.
Juventus, ecco cosa ha sbagliato Giuntoli: ma non è il solo
Solo chi non fa non sbaglia, questo è vero. Ma secondo il giornalista Giovanni Capuano, c’è stato qualcosa che Giuntoli avrebbe potuto fare molto meglio.
Non proprio tutti gli obiettivi di mercato, al momento, sono stati raggiunti. C’è ancora qualche esubero da smaltire, della lunga lista resa nota all’inizio di agosto. Djalo, Arthur, Kostic, sono ancora sul groppone, anche se potrebbero partire verso uno dei mercati ancora aperti nei primi giorni di settembre. Discorso parzialmente diverso per Milik, che è stato sostanzialmente riabilitato.
Capuano, così, sul proprio profilo ‘X’ ha bacchettato Giuntoli, ma anche altre squadre, per la gestione non impeccabile del capitolo esuberi. “Lezione di mercato: gli esuberi sono difficili da piazzare e dichiararli tali non aiuta. E’ successo a Juventus, Napoli, Milan e in parte anche all’Inter“, ha scritto.