Nuova penalizzazione nel campionato italiano: arriva la stangata della FIGC per il club che riceve una punizione esemplare e cambia la classifica
Arriva una nuova stangata nel campionato italiano. Cambia la classifica dopo la sentenza da parte della FIGC che non lascia scampo. La notizia era nell’aria, andava solo ufficializzata. Nella giornata di giovedì è arrivato il comunicato per l’amarezza dei diversi tifosi che non sognavano di certo un epilogo del genere. Anche perché sarà pure inizio stagione ma veder precipitare la propria squadra all’ultimo posto dopo i punti conquistati con fatica di sicuro fa male.
Questo però sa di monito a tutte le squadre: non si scherza con i pagamenti e con le scadenze fiscali. La pena a cui si va incontro è questa, la FIGC non guarda in faccia a nessuno. Già in serie C è stata penalizzata la SPAL per problemi del genere, ora un nuovo caso che riguarda una serie superiore alla terza italiana. Questa notizia fa davvero rumore anche per questo e per la classifica riscritta.
Cambia la classifica del campionato: penalità esemplare per il club!
Il Tribunale Federale Nazionale ha deciso di usare il pugno duro: quattro punti di penalizzazione e 10mila euro di multa. La decisione dei giudici federali è impietosa e lascia nello sconforto il club che probabilmente farà ricorso.
Come detto però il tutto era ampiamente preventivabile, si sapeva da tempo che il Cosenza sarebbe andato incontro a questo tipo di sanzione. Il club calabrese di serie B, è stato punito dopo il deferimento su segnalazione da parte della Covisoc per il mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps ai propri tesserati sulle mensilità di aprile e maggio scorsi. Non solo: la società avrebbe anche presentato dichiarazioni attestanti non corrispondenti al vero e mancato versamento di altre ritenute Irpef per le rate degli incentivi all’esodo di alcuni tesserati in scadenza di contratto.
Una bella mazzata per la società del presidente Eugenio Guarascio che ha già detto che farà ricorso per cancellare la sanzione in toto o almeno in parte. Intanto però gli effetti sono evidenti da subito e il Cosenza passa dai quattro punti conquistati in tre giornate (vittoria sulla Cremonese, pareggio con lo Spezia) a 0, facendo un salto così all’ultimo posto solitario in graduatoria. Di certo non quello che si auspicavano gli uomini di Alvini, chiamati ad una salvezza tranquilla e ad una possibile qualificazione ai play-off auspicata da qualche anno da piazza e dirigenza.