Era tutto pronto per il suo passaggio alla Juventus ma alla fine c’è stato il colpo di scena, la verità emerge solo adesso.
Quando la prima sosta della stagione è ormai arrivata, per addetti ai lavori e tifosi è giunto il momento di tirare le somme. Oltre 150 milioni spesi sul mercato da parte della Juventus che ha come al solito diviso il pubblico, secondo qualcuno quando si investe così tanto è obbligatorio ottenere subito risultati importanti mentre altri sono disposti ad aspettare perché sanno che vincere richiede tempo.
Non conta quanti soldi sono stati spesi, al campo questo non interessa e risponde solo delle sue dinamiche. Thiago Motta lo sa bene ed è per questo che preferisce lavorare in silenzio anziché farsi coinvolgere in certi discorsi. Intanto, però, il calciomercato continua a dominare la scena anche se chiuso e la Juve, per quanto abbia speso moltissimo, non è riuscita a chiudere tutti i colpi che sperati.
Soprattutto in difesa quando il grande obiettivo sembrava davvero ad un passo. Era tutto fatto tra club e calciatore e si era trovata anche la cifra, poteva essere un calciatore bianconero per 22 milioni di euro ma alla fine è saltato tutto.
Calciomercato Juventus, tifosi beffati: ecco perché è saltato tutto
Retroscena di calciomercato assurdo per la Juventus. Stando a quanto è emerso nelle ultime ore, per diversi giorni la compagine di Cristiano Giuntoli ha avuto in pugno Marcos Senesi ma alla fine se l’è fatto scappare. O, per meglio dire, ha scelto di dedicare le proprie attenzioni ad altri nomi.
Peccato che nella retroguardia juventina qualcosa in più avrebbe fatto comodo e l’argentino il suo contributo lo avrebbe certamente dato. Il centrale mancino nato nel 1997, è stato uno dei calciatori che ha fatto grande il Feyenoord e che in qualche modo ha permesso al suo ex allenatore Arne Slot di passare al Liverpool, dopo la finale di Conference League persa contro la Roma è volato in Premier League.
Esattamente al Bournemouth dove non ha però trovato grande fortuna. Il suo trasferimento è costato agli inglesi 15 milioni di euro e in estate lo avrebbero fatto partire in cambio di un massimo di 22 milioni. Per caratteristiche sarebbe stato il sostituto perfetto di Riccardo Calafiori, entrambi sono infatti mancini e amano essere i primi ad impostare l’azione dalle retrovie. In futuro il ritorno di fiamma verso Senesi non è da escludere.