Cessione di Vlahovic a gennaio, il centravanti serbo per motivi personali ha detto no alla nazionale e si sta allenando a Torino.
Nelle ultime ore non sono arrivate buone notizie per la Juventus sul fronte degli infortuni. I bianconeri, infatti, nelle prossime partite dovranno fare a meno di uno dei nuovi acquisti, quel “Xisco” Conceiçao che dopo l’esordio nel match di domenica scorsa contro la Roma ha convinto proprio tutti con le sue “serpentine” potenzialmente letali, che hanno messo a dura prova la retroguardia capitolina.
L’esterno portoghese, arrivato poco prima della fine della sessione estiva di calciomercato dal Porto, ha accusato un problema muscolare dopo la partita con i giallorossi: Thiago Motta non potrà contare su di lui nelle prossime partite, tra cui quelle con l’Empoli e con il PSV Eindhoven, ma i più pessimisti sostengono che non rientrerà prima della settima giornata di campionato. Una tegola non indifferente per il tecnico di Sao Bernardo do Campo, che aveva in mente di sfruttare lo stop per gli impegni delle nazionali per lavorare con gli ultimi arrivati. Tra i giocatori che sono rimasti a Torino, tuttavia, c’è anche quel Dusan Vlahovic al quale un po’ tutti, da diverso tempo, chiedono di alzare l’asticella.
Cessione di Vlahovic a gennaio, la Juve sta sondando il terreno per il rinnovo
La prestazione dell’attaccante serbo contro la Roma non è stata positiva, soprattutto se confrontata con quella della settimana precedente con il Verona, in cui aveva messo a segno una doppietta.
In attesa che si sblocchi definitivamente, la Juventus sta pensando al rinnovo come riporta il giornalista Gianni Balzarini sul suo canale You Tube. “Da qualche giorno sono ripresi i colloqui per spalmare il contratto fino al 2028 – ha detto – abbassando lo stipendio e inserendo dei bonus che andranno a compensare questa situazione. C’è buona volontà, ossia la Juve vuole rinnovare ed il serbo vuole restare a Torino. A quanto mi risulta non c’è nessuna frattura tra lui e il club. Il discorso è mettersi d’accordo su questo abbassamento, sulla cifra e sull’allungamento del contratto”. Difficile, dunque, che nel marcato invernale possa concretizzarsi una cessione.