Calciomercato Juve, gli arrivi in casa bianconera sono tutt’altro che terminati: individuato il vice Vlahovic, si tratta di un vero e proprio svincolato di lusso
Campionato fermo per consentire alle nazionali di fare il proprio dovere in Nations League e non solo. La Juventus di Thiago Motta ha subito ripreso gli allenamenti non concedendo alla squadra alcun giorno di riposo dopo il pareggio, interno, rimediato contro la Roma.
Il tecnico guiderà, ovviamente, soltanto chi è rimasto a Torino con la “promozione” (momentanea) di qualche giovane dalla Next Gen che possa maturare esperienza in questi giorni. Chi continua a lavorare, invece, è senza dubbio la dirigenza pronta ad accontentare sempre le richieste del suo allenatore.
Lo stesso che ha chiesto, in più di una occasione, un attaccante che possa far rifiatare Dusan Vlahovic. Contro i giallorossi, nei minuti finali, è entro Nico Gonzalez (esordio in assoluto per lui in bianconero). L’ex viola, però, non è affatto una punta. Giuntoli pesca tra gli svincolati e trova il nome che può andare molto bene al club.
Juve, trovato il vice Vlahovic: Martial favorito
Dal 1 luglio è diventato ufficialmente un calciatore svincolato dopo che il suo contratto con il Manchester United era scaduto. Da quel giorno, però, Anthony Martial non è riuscito ad accordarsi con nessuna squadra. Molto probabilmente per via delle sue richieste economiche importanti e, soprattutto, per una lunga serie di infortuni che hanno bloccato il suo percorso di crescita.
Adesso, però, questo è il passato: il transalpino ha voglia di ritornare e mettersi nuovamente in gioco. La Juventus che, come annunciato in precedenza, è alla ricerca di un attaccante che possa fare da vice al serbo sta pensando proprio a lui come soluzione “low cost”. Ovviamente bisognerà trovare un accordo per quanto riguarda l’ingaggio.
Con i ‘Red Devils’ percepiva uno stipendio di quasi 15 milioni di euro a stagione. Considerati “eccessivi” sia per la ‘Vecchia Signora’ ma per qualsiasi altro club italiano. Il giocatore, insieme al suo entourage, dovrà sforzarsi ed optare per un importante “sconto” se vogliono che la trattativa possa andare in porto.
La soluzione interna, quella che porta ad Arkadiusz Milik, non offre delle garanzie. Motta, infatti, non vede il polacco come principale vice di Vlahovic nonostante sia stato reintegrato in rosa ed, in precedenza, messo sul mercato. L’obiettivo principale per i dirigenti è quello di convincere Martial a trasferirsi in quel di Torino.