Matias Soulè alla Roma in una delle operazioni di mercato principali dell’estate, ma per l’argentino ex Juventus è già crisi
Nella lunga ed estenuante estate di calciomercato della Juventus, oltre ai numerosi nuovi arrivi, come sappiamo, ci sono stati anche tanti addii di un certo spessore. Anche da parte di chi sperava di potersi finalmente giocare le sue chances in bianconero, ma ha poi trovato la sua sistemazione altrove. Come Matias Soule, acquistato dalla Roma.
L’argentino era stato uno dei tanti prodotti di spicco del reparto giovanile bianconero e lo scorso anno a Frosinone si era messo in luce. Pur non riuscendo a evitare la retrocessione dei gialloblù, aveva mostrato una crescita considerevole andando in doppia cifra e sognava di tornare a Torino da protagonista. Ma la Juventus aveva altre idee, volendo monetizzare dalla sua cessione.
A quel punto, è diventato naturale per il classe 2003 scegliere la Roma, dove c’erano i connazionali Dybala e Paredes a spingere per il suo arrivo. Stesso percorso compiuto dunque dalla ‘Joya’ e intenzione di ripercorrere le sue orme. Ma per lui, le cose almeno per ora stanno andando diversamente.
“Soule non può togliere il posto a Dybala”, cosa sta succedendo alla Roma
La Roma ha compiuto un investimento importante per portarlo nella Capitale e De Rossi sta puntando molto su di lui. Sempre titolare nelle prime tre giornate, ma anche Soule è stato vittima del brutto avvio giallorosso.
Due punti in tre gare per i capitolini, Soule non è riuscito a incidere come avrebbe voluto, pur mettendo in mostra un potenziale di alto livello. Di quello, del resto, si poteva essere abbastanza sicuri. Ma attenzione al tema della coesistenza con Dybala, che potrebbe complicare ulteriormente i piani della Roma.
Sull’argomento, si è espresso in questo modo l’ex portiere Nando Orsi, oggi apprezzato commentatore televisivo e radiofonico. A ‘Radio Radio’, l’ex estremo difensore che ha vestito le maglie di entrambe le squadre della Capitale, Roma e Lazio, ha dichiarato: “Dybala e Soule sono due giocatori molto diversi. Parlo proprio a livello di caratteristiche. Soule cerca sempre di saltare l’uomo, se indovina la giornata può farti diventare matto. Ma non toglierà il posto a Dybala, perché l’altro gioca più da sottopunta”. A De Rossi il compito di sciogliere la matassa.