Juventus, la cessione può sfumare definitivamente: il calciatore continua a non essere convinto della destinazione.
Dovrà attendere ancora qualche giorno, Thiago Motta, per tornare a lavorare sui campi del quartier generale della Continassa con la rosa al completo. Il tecnico bianconero in questi giorni sta facendo a meno di quei giocatori che dopo la partita di campionato con la Roma hanno raggiunto i ritiri delle rispettive nazionali.
Fortunatamente soltanto in sette hanno lasciato Torino. Un buon numero, se consideriamo che il centro sportivo bianconero si “svuota” ogni volta che c’è la sosta. Nel capoluogo piemontese è rimasto anche Dusan Vlahovic, che ha detto no alla convocazione della Serbia per motivi personali. Non ha fatto mai parte della lista, invece, l’altro serbo che veste la maglia bianconera, Filip Kostic. Ed i motivi sono facilmente intuibili: l’ex Eintracht Francoforte è ormai un esubero, fuori dal progetto del tecnico italobrasiliano ed in questi giorni si sta allenando in disparte. Era improbabile, dunque, che il commissario tecnico serbo Dragan Stojkovic potesse chiamarlo. Cristiano Giuntoli, nel frattempo, sta ancora cercando di trovare una sistemazione all’esterno arrivato a Torino nell’estate del 2022.
Juventus, la cessione può sfumare definitivamente: Kostic più lontano dal Galatasaray
Kostic è finito nel mirino di quei club (turchi o arabi) che sono ancora attivi sul mercato. E cioè possono sia acquistare che vendere.
Per quanto riguarda il calcio turco, la deadline è prevista per il prossimo 13 dicembre e la speranza di Giuntoli è che il Galatasaray, società interessata a Kostic, possa trovare quanto prima un accordo con il calciatore e i suoi agenti. Come riporta sul social network X “Gala Haber” l’ex Eintracht continua ad essere la prima scelta per i giallorossi, che hanno appena ufficializzato Osimhen. Il problema, tuttavia, è il fatto che Kostic non è convinto di trasferirsi in Turchia, non essendo probabilmente allettato dal progetto.