Juventus-Psv. Per l’attesissimo esordio in Champions League il tecnico bianconero potrebbe prendere una decisione. La più inattesa.
Como e Verona, due vittorie celebrate ma dimenticate in fretta. Roma ed Empoli due pareggi diversi, ma ugualmente insoddisfacenti da ricordare bene per non ripetere i medesimi errori.
Nel tardo pomeriggio di martedì 17 settembre, la Juventus scenderà in campo contro il Psv. È la prima gara della Champions League con la nuova formula. È, innanzitutto, il ritorno nell’Europa che conta della società bianconera dopo un anno di purgatorio che ha poi presentato un conto carissimo a livello economico. Riparte il cammino europeo della nuova Juventus di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta. L’attesa è grande. I tifosi della Juventus gremiranno l’Allianz Stadium, come sempre. Più di sempre. Ma non troppo celato, sotto le maglie e le sciarpe bianconere, vi è il timore di nuove delusioni. La sfida contro gli olandesi del Psv, che si reputano una compagine forte e pronta per l’importante appuntamento, rappresenta l’occasione migliore per Thiago Motta, e per i suoi giocatori, di dimostrare che i due scialbi pareggi consecutivi, soprattutto l’ultimo di Empoli, non sono altro che i normali incidenti di percorso di una squadra quasi completamente ‘ristrutturata’.
Juventus-Psv, Thiago Motta lascia fuori Kenan Yildiz
I primi due mesi di Thiago Motta sulla panchina della Juventus hanno rivelato diverse verità sul ‘modus operandi’ dell’ex tecnico del Bologna.
Non mi interessa del nome che porti, del tuo passato e dell’ingaggio che percepisci, se c’è qualcuno più meritevole di te, gioca al tuo posto. Un po’ ‘forzato’ ma potrebbe essere questo, in estrema sintesi, uno dei dogmi del tecnico bianconero. In campo ci va chi durante la settimana ha lavorato non soltanto di più, ma meglio. Danilo, e soprattutto Douglas Luiz, hanno afferrato già il concetto. In vista della prima sfida di Champions League un altro big potrebbe ‘afferrarlo’ velocemente. Giovanni Guardalà ha parlato, infatti, di una possibile esclusione di Kenan Yildiz dall’undici iniziale contro il Psv. Motta infatti valuta l’inserimento di Nico Gonzalez sulla corsia mancina, con Timothy Weah sulla fascia opposta. Una scelta che non mancherebbe di suscitare polemiche in un momento in cui l’ambiente bianconero ne farebbe volentieri a meno. Il numero dieci della Juventus, dopo un più che promettente inizio, si è andato spegnendosi.
Il vortice dei cambi di Thiago Motta questa volta potrebbe colpire proprio il simbolo del nuovo corso bianconero: Kenan Yildiz.