Guai grossi per Elkann: botto da 75 milioni

Guai grossi per Elkann. La notizia è arrivata nel tardo pomeriggio e sta suscitando un ovvio clamore. La faida della famiglia Agnelli prosegue.

La Dynasty italiana si sta arricchendo, è proprio il caso di dirlo, di un altro consistente capitolo. Le lotte intestine all’interno della famiglia più famosa e chiacchierata d’Italia non smettono di produrre notizie eclatanti. E dalle conseguenze inimmaginabili.

Guai grossi per Elkann
John Elkann (ANSA) Juvelive.it

Ed un po’ come avveniva per la famosa serie americana degli anni ’80, conviene ricordare i protagonisti dell’annosa vicenda. Protagonista è senza dubbio John Elkann, insieme ai suoi due fratelli Lapo e Ginevra. Protagonista femminile Margherita Agnelli, figlia dell’Avvocato Gianni Agnelli, nonché madre dei tre Elkann. C’è anche un pizzico di Juventus nella figura del commercialista Gianluca Ferrero ed Urs Robert Von Gruenigen, notaio svizzero.

E’ nel 2004, un anno dopo la morte di Gianni Agnelli, che ha avuto inizio la battaglia per l’eredità Agnelli.

Guai grossi per Elkann. Maxi sequestro da 75 milioni

Cosa è accaduto oggi? La Procura di Torino ha disposto un maxi sequestro da 74,8 milioni di euro nei confronti dei tre fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann nonché di Gianluca Ferrero, commercialista della famiglia Agnelli-Elkann e del notaio svizzero, Urs Robert Von Gruenigen, esecutore testamentario di Marella Caracciolo, moglie di Gianni Agnelli.

Lapo, Ginevra e John Elkann
Lapo, Ginevra e John Elkann (ANSA) Juvelive.it

Frode fiscale e truffa ai danni dello Stato, questa l’accusa formulata dalla procura torinese. Tutto ruota attorno alla fittizia residenza estera di Marella Caracciolo che, invece, dal 2010 si sarebbe trovata stabilmente in Italia. Secondo la Procura di Torino, era parte di un piano teso ad eludere le leggi fiscali italiane. La nota della Procura recita come: “Attraverso le attività investigative svolte è stata reperita una considerevole mole di documentazione contabile ed extracontabile, anche di tipo informatico (mediante l’analisi delle copie forensi dei dispositivi acquisiti), che, allo stato, ha confermato l’iniziale ipotesi accusatoria”, che individua un comportamento fraudolento dei nipoti dell’Avvocato (coadiuvati da notaio e commercialista) ai danni della madreeditorialedomani.it. Si attendono altri, inevitabili, clamorosi sviluppi.

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