Adesso si guarda già al vice di Dusan Vlahovic e Motta è pronto a rivoluzionare la Juventus con un ‘nuovo Zirkzee’: i dettagli.
Nonostante non si possa parlare di “caso Vlahovic”, la Juventus e il suo allenatore Thiago Motta stanno comunque considerando piani alternativi per il reparto offensivo. Il tecnico bianconero, infatti, starebbe valutando una mossa tattica che potrebbe rivoluzionare l’attacco: affidare il ruolo di punta centrale al giovane talento turco Kenan Yildiz, attualmente impiegato come esterno sinistro. L’idea sarebbe quella di trasformarlo in un “falso nove” o in una soluzione ‘alla Zirkzee’, con l’obiettivo di migliorare il fraseggio e favorire gli inserimenti dei centrocampisti.
Con Dusan Vlahovic ancora al centro del progetto, Motta non sembra intenzionato a relegarlo in panchina a lungo termine, ma sta lavorando su alternative tattiche che potrebbero rivelarsi utili durante la stagione. Yildiz, con le sue qualità tecniche e visione di gioco, potrebbe essere schierato al centro dell’attacco, prendendo il posto del serbo in alcune situazioni di gioco. Il giovane turco ha già mostrato ottimi segnali sulla corsia mancina, ma la sua capacità di adattarsi a nuovi ruoli potrebbe risultare preziosa per i bianconeri.
Motta rivoluziona la Juve: Yildiz ‘alla Zirkzee’
Questa soluzione permetterebbe alla Juventus di migliorare il possesso palla e il gioco corale, sfruttando il talento di Yildiz per creare spazi per i compagni. Un’opzione ‘alla Zirkzee’, simile a quella adottata con l’attaccante del Bologna, che ha permesso ai felsinei di sviluppare un gioco più fluido e meno prevedibile.
Il cambiamento tattico potrebbe giovare non solo all’attacco, ma anche ai centrocampisti. Uno dei principali beneficiari di questo possibile nuovo assetto sarebbe Teun Koopmeiners, che è ancora alla ricerca del suo primo grande impatto in bianconero. La presenza di Yildiz al centro dell’attacco, con il suo movimento tra le linee e la capacità di dialogare con i compagni, aprirebbe spazi preziosi per gli inserimenti del centrocampista olandese, noto per il suo tiro dalla distanza e le sue qualità offensive.
L’idea di Motta di sperimentare soluzioni alternative nasce dalla necessità di rendere la Juventus meno prevedibile e di proteggere la squadra in caso di eventuali difficoltà per Vlahovic. Pur non essendo un “caso”, il serbo è reduce da alcune prestazioni altalenanti, e avere un’alternativa valida come Yildiz consentirebbe alla Juventus di variare il proprio approccio tattico, mantenendo comunque un alto livello di competitività. Il progetto di Motta mira a sfruttare la versatilità della rosa, cercando di mettere tutti i giocatori nella condizione migliore per esprimere il proprio potenziale. La stagione è lunga e, con la possibilità di affrontare momenti di calo fisico o infortuni, avere più soluzioni a disposizione potrebbe fare la differenza nella corsa agli obiettivi stagionali.