Juventus, ormai le scelte di Thiago Motta sono definitive. Sono sette gli intoccabili dentro i bianconeri. Come cambia la squadra
Cinque giornate di campionato più una di Champions League. Diciamo che un primissimo bilancio sulla Juventus che vedremo nei prossimi mesi si può iniziare serenamente a fare. E il Corriere dello Sport in edicola questa mattina si leggono quelli che sono i veri e propri intoccabili di Thiago Motta.
I fedelissimi, come si usa dire di solito in questi casi. Quelli che, se stanno bene, giocano sempre a differenza degli altri. Sette elementi che saranno, quasi sicuramente, quelli che nel corso dell’anno collezioneranno il maggior numero di presenze.
Juventus, i sette intoccabili
Di Gregorio, ovviamente, è inserito tra questi: il portiere preso dal Monza ancora, in Serie A, non ha incassato nessun gol. Anche Perin ha fatto la propria parte contro l’Empoli, però è evidente che la gerarchia è bella delineata. In difesa sono Gatti e Bremer i due che non usciranno quasi mai dal campo. E qui c’è la prima esclusione eccellente, quel Danilo che a sensazione il campo non lo dovrebbe vedere con la regolarità delle ultime stagioni.
Incredibile, anche, l’evoluzione in positivo di Locatelli che sembra essere un centrocampista totalmente diverso da quello “ammirato” l’anno scorso e che ha perso anche l’Europeo. L’ex Sassuolo sta giocando con continuità e lo sta facendo bene. Al suo fianco si alterneranno tutti gli altri. Un altro elemento imprescindibile è Cambiaso: terzino o esterno alto poco cambia. Lui il suo lo fa sempre. E infine Yildiz, che si è preso la 10, insieme a Vlahovic, che poi è l’unica punta di ruolo – oltre Milik, che è fermo ai box – al momento a disposizione di Motta. Una volta erano in Serie A le “sette sorelle”, adesso parliamo dei “sette intoccabili”.