Match con la Juventus a porte chiuse. La sesta di campionato vedrà la formazione di Thiago Motta impegnata a Marassi contro il Genoa.
“Una vittoria per due”. Potrebbe essere questo il titolo della sfida che sabato prossimo, alla Stadio Luigi Ferraris di Genova, metterà di fronte il Genoa di Alberto Gilardino e la Juventus di Thiago Motta.
Entrambe le formazioni non arrivano al confronto diretto nelle migliori condizioni. Il Genoa non vince in campionato da quattro gare e le sconfitte contro il Verona ed il Venezia pesano come macigni sul morale dei ragazzi di Gilardino per la maniera in cui sono maturate. Quasi non bastassero i due stop carichi di recriminazioni, è anche arrivata l’eliminazione dalla Coppa Italia nel derby contro la Sampdoria. Sconfitta che potrebbe avere ben altre conseguenze. La Juventus di Thiago Motta è in condizioni migliori ma anche i bianconeri non vincono da tempo. Tre turni di campionato senza segnare e senza vincere rappresentano un’anomalia che ha pochi precedenti nella gloriosa storia bianconera.
La sfida di sabato prossimo, con inizio alle ore 18.00, potrebbe presentare delle sgradite, e sgradevoli, novità.
Match con la Juventus a porte chiuse. La decisione è in arrivo
La settimana di grande calcio a Genova si è aperta nella maniera peggiore possibile. Il derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria, che avrebbe rappresentato il primo grande evento, cui avrebbe fatto seguito Genoa-Juventus, ha mostrato il volto peggiore di sé, del tifo e della violenza.
Scontri che potrebbero avere pesanti conseguenze per il club rossoblù. L’Osservatorio sta infatti valutando di impedire la presenza dei tifosi della Juventus a Marassi o, addirittura, di far svolgere la gare a porte chiuse. La decisione definitiva verrà presa a breve quando comunque mancheranno circa ventiquattr’ore all’inizio della sfida. Una partita molto attesa, in uno stadio all’inglese che sa regalare come pochi colpi d’occhio straordinari che rischia, però, di rimanere desolatamente vuoto.