Plusvalenze Juventus, la mossa che ‘riscrive’ il verdetto

Plusvalenze Juventus, la mossa che potrebbe ‘riscrivere’ il verdetto. Ecco cosa sta succedendo. Tutti i dettagli del caso.

Come scrivono da ‘Calcioefinananza’, un emendamento presentato dal gruppo di Claudio Lotito in Parlamento potrebbe mettere in discussione le inchieste penali legate alle plusvalenze nel mondo del calcio, almeno per quanto riguarda i cosiddetti reati tributari. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, questa proposta di modifica al decreto legge Omnibus rappresenta un potenziale salvagente per diverse società di Serie A, tra cui Roma, Juventus, Napoli e Lazio.

 Reati fiscali, la mossa di Lotito: così può salvare anche Juventus e Roma
Juventus (Lapresse) – Juvelive.it

L’emendamento, redatto dal senatore di Forza Italia Dario Damiani, stabilisce che, nel caso in cui un processo di giustizia tributaria porti a una sentenza di assoluzione riguardo le pretese fiscali, tale sentenza varrà automaticamente anche per il corrispondente procedimento penale. In pratica, se una società viene assolta in ambito tributario, quell’assoluzione avrà effetto anche sull’inchiesta penale, che spesso risulta più lunga e complessa. Tuttavia, il campo d’azione di questa modifica riguarderebbe esclusivamente i reati tributari, come dichiarazioni infedeli e omessi versamenti, mentre resterebbero escluse le condotte fraudolente, come frodi fiscali, false fatture e falsi in bilancio.

L’emendamento ‘cambia tutto’: i dettagli

Al momento, l’emendamento è in una fase di stallo, poiché il governo ha richiesto il ritiro della proposta. Tuttavia, i suoi promotori sembrano determinati a portare avanti la questione, lasciando l’emendamento in stand-by per ulteriori approfondimenti.

Reati fiscali, la mossa di Lotito: così può salvare anche Juventus e Roma
Juventus, Allianz Stadium (Lapresse) – Juvelive.it

La Roma è uno degli esempi più rilevanti di questa situazione. Il club capitolino è al centro di un’inchiesta sulle presunte plusvalenze fittizie effettuate durante la gestione della precedente proprietà, guidata da James Pallotta. La Procura di Roma ha posto sotto indagine operazioni di scambio di giocatori per un valore complessivo di 96,6 milioni di euro. Queste operazioni sono attualmente sotto accertamento fiscale da parte della Guardia di Finanza, in particolare per il loro impatto sul pagamento di imposte come l’Ires e l’Irap. Se l’inchiesta tributaria dovesse concludersi con un’assoluzione, l’accusa di evasione fiscale verrebbe rimossa dal procedimento penale, anche se resterebbe in piedi quella legata alle false comunicazioni sociali. Situazioni simili potrebbero riguardare altri club di Serie A, come il Napoli e la Juventus. I vertici del Napoli, incluso il presidente Aurelio De Laurentiis, sono sotto inchiesta a Roma per falso in bilancio legato all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen dal Lille nel 2020. In caso di assoluzione in sede tributaria, le conseguenze penali relative all’evasione fiscale verrebbero eliminate.

Anche la Lazio, il cui presidente Claudio Lotito è direttamente coinvolto, potrebbe beneficiare di questa norma. La società biancoceleste è sotto accusa per presunti acquisti gonfiati di calciatori provenienti dalla Salernitana, all’epoca sotto la gestione della famiglia Lotito. Le operazioni contestate si aggirerebbero intorno ai 30 milioni di euro.

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