La Juventus ha ‘chiuso’ il primo colpo invernale, ecco di chi si tratta e cosa accadrà. Tutti i dettagli dell’operazione.
La Juventus tornerà a lavorare sul futuro di Arthur Melo nella prossima sessione di calciomercato invernale. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista brasiliano, classe 1996, è ancora considerato fuori rosa, e non ci sono segnali di un cambiamento di idea da parte del tecnico Thiago Motta riguardo al suo utilizzo nella squadra
Arthur, che ha già vissuto un prestito poco fortunato al Liverpool nella scorsa stagione, continua a essere un problema per la Juventus, principalmente a causa del suo alto ingaggio, che rende difficile trovare un acquirente disposto a coprire interamente il suo stipendio. Nonostante ciò, la dirigenza bianconera è determinata a trovare una soluzione per il centrocampista già a gennaio, nella speranza di sgravare il bilancio da un peso economico non indifferente.
Arthur, la Juve lavora ad una sua cessione a gennaio
Il brasiliano, arrivato a Torino nel 2020 come parte dello scambio con Miralem Pjanic, non è mai riuscito a imporsi nella Juventus a causa di continui problemi fisici e prestazioni sotto le aspettative. Con Motta alla guida, sembra chiaro che non ci sarà spazio per lui nel progetto tecnico, e il club dovrà esplorare nuove opportunità di cessione o prestito.
Rimane da vedere se ci saranno squadre interessate ad acquisire Arthur a gennaio, magari con formule come il prestito con opzione di riscatto, che permetterebbero alla Juventus di alleggerire il monte ingaggi e cercare di rilanciare un giocatore che ha dimostrato talento, ma che non è mai riuscito a brillare in bianconero.
La situazione di Arthur Melo alla Juventus si è complicata notevolmente negli ultimi mesi. Nonostante il suo arrivo a Torino fosse stato accolto con grandi aspettative, soprattutto per via del suo passato al Barcellona e delle sue qualità tecniche, il centrocampista brasiliano non è mai riuscito a trovare continuità di rendimento. Problemi fisici, infortuni ricorrenti e una scarsa adattabilità agli schemi di gioco dei vari allenatori che si sono succeduti sulla panchina bianconera hanno ostacolato il suo percorso in Italia. La decisione di escluderlo dalla rosa è stata presa principalmente per questioni tecniche, ma è evidente che anche il fattore economico abbia avuto un ruolo importante. Ora bisognerà trovare una sistemazione per gennaio ed è l’obiettivo proprio del direttore sportivo Cristiano Giuntoli.