L’idea del falso 9, adesso, prende piede. Ecco la soluzione tattica per convincere tutti. I dettagli della situazione.
In questo avvio di stagione, Thiago Motta ha già dimostrato tutta la sua versatilità e creatività, regalando sorprese tattiche nelle formazioni che ha alternato da quando è alla guida della Juventus. Ora, però, il tecnico italo-brasiliano si trova a dover fronteggiare un’ulteriore sfida: gli infortuni che rischiano di complicare il suo cammino. Arkadiusz Milik si è dovuto sottoporre nuovamente a un intervento e sarà fuori per un paio di mesi, mentre Nico Gonzalez si è fermato per uno stiramento. La sosta per le nazionali, tuttavia, potrebbe essere provvidenziale, permettendo al giocatore argentino di recuperare senza eccessivi patemi.
Buone notizie arrivano da Timothy Weah, che ha recuperato e oggi sarà inserito nella lista dei convocati. A completare la batteria di esterni offensivi ci sono Francisco Conceição, Kenan Yildiz e Samuel Mbangula. Tuttavia, con cinque uomini, incluso Dusan Vlahovic, per tre posti, le opzioni non sono così abbondanti come si potrebbe pensare.
Juve da falso 9, così Motta ‘reinventa’ la formazione
Con l’infortunio di Milik, la Juventus dovrà necessariamente riflettere sulle scelte in attacco per gennaio, valutando l’eventualità di un’alternativa a Vlahovic. La prospettiva non riguarda solo la Serie A, ma anche l’impegno in Champions League e il futuro Mondiale per Club. L’acquisto estivo Luis Semedo, giovane portoghese prelevato dall’Under 21 del Sunderland, non sembra ancora pronto per il grande salto in prima squadra.
Le idee di Thiago Motta, però, seguono una logica ben definita: arrivare alla porta non solo attraverso un centravanti fisico, ma anche tramite gli inserimenti e il movimento senza palla. In questo contesto, Kenan Yildiz potrebbe essere la sorpresa. Il giovane talento, pur non avendo la fisicità e l’aggressività di Vlahovic, potrebbe agire da “falso nueve”, un ruolo che Motta ha già testato schierandolo come trequartista centrale. Quando Dusan avrà bisogno di riposare, la Juventus potrebbe optare per una formazione senza un vero numero 9, un’opzione che Weah, provato in avanti contro il Napoli, non ha saputo sfruttare pienamente.
La prossima volta potrebbe toccare proprio a Kenan. Il giovane fantasista potrebbe essere l’arma segreta per dare un nuovo volto all’attacco bianconero, una soluzione tattica che, secondo le indiscrezioni riportate dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, Motta sta considerando seriamente.