Dal Barcellona alla Juventus. Tra Champions League e campionato che regalano sorrisi e rimpianti c’è di mezzo sempre il mercato con le sue infinite novità.
Suggestioni di mercato che periodicamente ritornano all’orizzonte della Juventus. Basta un mezzo passo falso per far si che le voci, vere o presunte che siano, di possibili nuovi acquisti, ritornino a circolare ‘impunemente’.
Ecco quindi spiegato come l’inaspettato pari contro il Cagliari abbia rimesso in circolo il nome di un prospetto che Cristiano Giuntoli ha seguito a più riprese ma sempre senza successo. Lo si potrebbe definire ‘un pallino’ del direttore tecnico bianconero. Un po’ sulla falsariga di Khéphren Thuram, giovane talento francese che il numero uno del mercato bianconero ha seguito per oltre tre anni, fin dai tempi di Napoli, prima di poterlo acquistare e portarlo a Torino. Il prospetto in questione non è più un giovane talento ma un profilo esperto in grado di assicurare ‘peso e quantità’ in un qualsiasi centrocampo. L’imbeccata a tale possibile iniziativa di mercato della società bianconera ce l’ha fornita l’insider Ekrem Konur.
Dal Barcellona alla Juventus. questa volta Thomas Partey arriva davvero
Sul suo profilo X Ekrem Konur ha infatti riportato come: “L’esperto centrocampista dell’Arsenal Thomas Partey sta attirando l’interesse di Juventus, Al-Ahli, Barcellona e Atletico Madrid”.
Thomas Partey, classe 1993, centrocampista dell’Arsenal e della nazionale ghanese, sembra ormai sul punto di lasciare i Gunners a fine stagione quando il suo contratto con il club londinese andrà a scadere. Arrivato a Londra nel 2020 dall’Atletico Madrid dietro corrispettivo di 50 milioni di euro, può ora liberarsi a parametro zero e diventare, di fatto, un possibile grande affare di mercato. Il suo ex club, i biancorossi spagnoli dell’Atletico Madrid, puntano a riportarlo nella capitale così come il Barcellona del tecnico Hans-Dieter Flick, che gradirebbe non poco la presenza del gigante ghanese davanti alla difesa blaugrana. Anche la Juventus è sul giocatore. E questa volta può essere quella giusta per Giuntoli per riuscire a portare a Torino un altro dei suoi celeberrimi ‘pallini’.