Calciomercato Juventus, il nuovo bomber arriva subito. A gennaio Giuntoli pronto a intervenire sul mercato. Svelate tutte le cifre
Un attaccante. Un elemento che possa dare un po’ di respiro a Vlahovic. Un elemento che possa dare, anche, la possibilità a Thiago Motta di poter fare delle scelte sulla prima linea, cosa che fino al momento non è riuscito a fare.
L’infortunio di Milik, che ormai tornerà il prossimo anno, ha messo sicuramente nei guai la Juventus che, di ruolo, ha solamente il serbo. E che ovviamente giocherà tutte le partite almeno fino al prossimo mese di gennaio, quando Giuntoli dovrebbe intervenire sul mercato per prendere un centravanti. Ma non solo, il direttore dell’area tecnica dei bianconeri deve per forza di cose riuscire a prendere anche un difensore vista la carenza dopo lo stop di Bremer che ha chiuso in anticipo la propria stagione. Diciamo che i pensieri non sono tutti positivi, al momento. Ma almeno, la scelta davanti, la Juve l’avrebbe fatta.
Calciomercato Juventus, Giuntoli ha scelto Kalimuendo
Secondo quanto detto da Momblano, che è intervenuto a Juventibus, come al solito, la dirigenza bianconera avrebbe messo nel mirino Kalimuendo. No, non è un nome nuovo, è già circolato da diverso tempo, ma a quanto pare è questa la scelta.
“La Juventus non andrà alla ricerca di uno scontento ma esperto, da mettere negli ultimi 15 minuti di partita – ha detto –. Il club può decidere di investire per un calciatore dal buon livello, da costruire nel tempo. Kalimuendo in totale costa intorno ai 20 milioni di euro, si può anche pensare di andare dal Rennes con circa 4 milioni per il prestito oneroso e stabilire il successivo riscatto”. Insomma, la via rimane comunque, quella del prestito, anche per Beto, ad esempio, attualmente all’Everton ed ex Udinese, la formula della quale si sta parlando in queste ore è appunto questa. Ma al momento, la prima scelta, sarebbe quella di andare velocemente sul centravanti che milita in Francia per dare quindi un’alternativa di assoluta qualità, e di assoluto valore, a Motta. Che evidentemente ha bisogno di uomini del genere per poter rimanere in alto.