La Juve ‘frega’ tutti, doppia firma a gennaio. Cristiano Giuntoli non vuole perdere tempo, anche se il mercato invernale appare ancora lontano.
Lipsia ha rappresentato una frattura nell’ancora giovane stagione della Juventus. L’infortunio di Gleison Bremer ha tracciato un prima ed un dopo nell’annata bianconera.
Un istante dopo la brillante vittoria in terra tedesca, infatti, in casa Juventus si è iniziato a pensare a chi avrebbe potuto sostituire il gigante brasiliano. Prima di gennaio si potranno effettuare soltanto valutazioni, e primi contatti. Cristiano Giuntoli e Thiago Motta condividono i loro pensieri ed insieme tracciano l’identikit del sostituto il meno imperfetto possibile ed il più possibile sostenibile economicamente. Una perdita molto pesante per la Juventus quella di Bremer, che va a cadere in una stagione lunghissima che terminerà soltanto alla metà di luglio, al termine del Mondiale per Club FIFA, che si svolgerà negli Stati Uniti.
Chi per il dopo-Bremer? Alla domanda delle cento pistole ha provato a rispondere Paolo Paganini, giornalista RAI nonché esperto di mercato.
La Juve ‘frega’ tutti. A gennaio arrivano in due
Ipotesi che si fanno avanti con sempre maggiore convinzione, poiché la Juventus un colpo in difesa lo dovrà necessariamente fare. Anzi secondo Paolo Paganini i colpi in difesa dei bianconeri a gennaio saranno due.
“Piace Tomori anche per riformare la coppia con Kalulu ma in prospettiva si punta anche sul nazionale U21 Bertola“. L’esperienza del difensore inglese Fikayo Tomori, classe 1997, accanto a Kalulu con il quale ha formato la coppia scudetto del Milan. Paolo Paganini conferma i contatti di Giuntoli con l’agente del rossonero, Viktor Kolar. E sembra che da parte dell’entourage di Tomori non si sia stato nessuna forma di rifiuto. Accanto a Tomori anche un giovane di comprovata qualità, Nicolò Bertola, classe 2003, difensore dello Spezia e nazionale Under 21, che Thiago Motta conosce molto bene per averlo lanciato proprio allo Spezia. In questo caso vi sarà da superare la temibile concorrenza dell’Inter. Particolare non trascurabile.