Il flop è totale per una stella che l’estate scorsa ha lasciato la Serie A: e nel mercato di gennaio è già pronto a tornare
Non è un momento facile per Federico Chiesa. L’estate turbolenta, il lungo addio alla Juventus con offerte rifiutate, la volontà di restare in bianconero e la decisione del club di cederlo quasi ad ogni costo anche per evitare di perderlo a parametro zero già a partire dal mese di gennaio (aveva il contratto in scadenza nel giugno prossimo).
Poi la grande squadra, uno dei top club del mondo, il Liverpool. Aereo direzione Inghilterra e Premier League, per la grande chance che sognava il classe ’97. Da lì in poi, però, sono iniziati i problemi. Fin qui zero gol, nessun dribbling riuscito ed una condizione fisica approssimativa, con la sua crescita frenata costantemente dagli infortuni.
“Per i calciatori è difficile quando hanno infortuni, Federico ha saltato tutta la preparazione ed è arrivato in un torneo dove è più alta l’intensità rispetto alla Serie A. Tutto ciò rende complesso per Federico compiere il passo necessario per arrivare ai livelli di intensità del resto della squadra” ha ammesso Arne Slot, tecnico del Liverpool in conferenza stampa.
“Al momento è difficile dire quando tornerà, per lui dev’essere una delusione grande il continuare ad entrare ed uscire dalle sessioni di allenamento. Mi dispiace per lui ma ha un lungo contratto e speriamo che quando in forma darà il suo contributo ma al momento è indisponibile“.
Federico Chiesa torna in Serie A: i club che lo puntano
Una vera e propria mazzata, insomma, per Federico Chiesa che sta incontrando davvero tante difficoltà nel suo approccio alla Premier League. Una situazione che naturalmente gli ha fatto perdere anche la Nazionale nell’ultima ornata di convocazioni. L’esterno dovrà ora mettersi in riga e provare a recuperare il tempo perso fin qui.
E non è escluso che Chiesa possa decidere di tornare in Serie A per rilanciarsi e provare a finire nel modo migliore questa stagione iniziata decisamente male. Nessun addio adefinitivo al Liverpool, ma una cessione in prestito per la seconda parte di annata, in cui può mostrare il suo talento in un torneo che conosce a menadito.
D’altronde sarebbero diversi i club che lo accoglierebbero a braccia aperte, ad iniziare dall’Inter essendo un pupillo di Marotta ma anche il Milan che ha in casa il problema Leao e medita di rinforzare le corsie esterne. E pure le romane farebbero carte false, ad iniziare dalla Roma, che in estate l’aveva trattato, e sta affrontando ora le difficoltà di Dybala e di Soulé.