La cessione dopo la festa. Ha incantato, ha entusiasmato i tifosi della Juventus ed ammutolito San Siro, ma la sua permanenza in maglia bianconera è a forte rischio.
Nel fantasmagorico 4-4 di San Siro ha rappresentato la stella più brillante. Scorrendo gli undici iniziali della Juventus la sua assenza aveva suscitato più di qualche dubbio.
Che la geniale follia di Thiago Motta avesse colpito ancora? La lettura della gara del tecnico italo brasiliano è stata perfetta, al contrario del suo collega nerazzurro, e lo ha buttato nella mischia dopo il primo quarto d’ora della ripresa. Sono bastati venti minuti, o poco più, a Kenan Yildiz, per cambiare la partita e forse la stagione, della Juventus. Il 4-2 si è trasformato, quasi per magia, in un 4-4.
La bacchetta magica era nelle mani o, per essere più precisi, nel piede sinistro del talento di Ratisbona. Due lampi che hanno ammutolito il tempio nerazzurro e trascinato il numero dieci bianconero già dentro la storia del derby d’Italia. Una serata indimenticabile per colui che ancora ‘qualcuno’, ostinatamente, continua a ritenere un ‘giocatorino’.
Non la pensano così oltre Manica dove più di un club sta pensando di portar via dalla Juventus Kenan Yildiz.
La cessione dopo la festa: Yildiz va in Premier League
Il numero dieci della Juventus, nonché titolare della nazionale turca, è prospetto ben noto ai top club europei ed arabi. Le prodezze milanesi non potranno che accendere nuovamente i fari su Kenan Yildiz.
Ne è convinto CaughtOffside che scrive del forte interessamento dell’Arsenal di Mikel Arteta per il talento turco. Così come il Liverpool che osserva da lontano il numero dieci bianconero pronto a sferrare l’attacco decisivo. I Reds sono alla ricerca del sostituto di un fuoriclasse quale Mohamed Salah, il cui futuro è ancora incerto. Kenan Yildiz ha da poco rinnovato il suo contratto con la Juventus che arreca la scadenza 30 giugno 2029 e si può considerare l’unico vero ‘incedibile’ nella rosa bianconera.
A meno che dalla Premier League non arrivi la celeberrima ‘offerta irrinunciabile’. Per la Juventus e per Kenan Yildiz.