Dalla Juventus all’Inter. Si sono appena incontrate dando vita ad uno spettacolare 4-4. ma la sfida tra bianconeri e nerazzurri prosegue…
C’era una volta una Juventus che non prendeva gol. No, non era quella della celeberrima BBBC, Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini. Era la Juventus di questo inizio di stagione, firmata Thiago Motta. Un mix di nuovo e già esistente che sembrava aver trovato la ‘giusta’ quadra.
Questo fino all’infortunio di Gleison Bremer. Da quel momento è venuto a mancare la pietra angolare del reparto difensivo. Uno, due, tre gare e poi il crollo. Le quattro reti subite a San Siro contro l’Inter unite alle due incassate nella sfida interna contro il Parma, hanno fatto scattare l’allarme rosso in casa bianconera. Considerato poi che anche il fronte offensivo non brilla per lucidità sotto porta, i problemi per il direttore tecnico, Cristiano Giuntoli, stanno diventando numerosi e tutti di ‘prima fascia’ come importanza. A chi, o a cosa dare la priorità a gennaio, nella sessione invernale di mercato?
Dalla Juventus all’Inter: arriva il terzo incomodo
I recuperi di Teun Koopmeiners, e quello che si spera prossimo, di Nico Gonzalez daranno il necessario supporto al fronte offensivo, anche se un vice-Vlahovic urge comunque. Un nuovo difensore sembra essere la priorità tra le priorità e Giuntoli ha individuato un profilo nuovo.
E’ in Serie A già da due stagioni ed appartiene all’infinita galleria di ‘scoperte’ targate famiglia Pozzo. E’ l’insider di mercato, Ekrem Konur, a rivelarci il segreto. Jaka Bijol, classe 1999, difensore sloveno dell’Udinese è un nome papabile per la difesa della Juventus, ma non soltanto. Anche il Milan di Paulo Fonseca sembra infatti intenzionato a far suo il bianconero, inteso come giocatore dell’Udinese. Se poi alla lista si aggiunge anche l’immancabile Inter dell’onnivoro Beppe Marotta, il tris è calato. Il ‘Gotha’ del calcio italiano guarda ‘interessato’ al Friuli, inteso come stadio di Udine.
C’era una volta una Juventus che non prendeva gol. A quella Juventus intendono ritornare Cristiano Giuntoli e Thiago Motta. Prima che sia troppo tardi.