Rischiano di cambiare ancora i piani di mercato della Juventus. Un titolare può andare via: Paratici lo ha messo nel mirino.
Sono in continuo mutamento i piani di mercato della Juventus relativi a gennaio. Fino a qualche giorno fa il club aveva infatti pianificato di prendere il sostituto di Gleison Bremer ed eventualmente un centravanti capace di far rifiatare Dusan Vlahovic. Ora invece, in seguito al grave infortunio rimediato nelle scorse ore da Juan Cabal, i rinforzi da destinare al pacchetto difensivo dovranno essere due. I fondi a disposizione, però, sono limitati: ecco perché non è da escludere qualche cessione alla riapertura del mercato.
Di certo a lasciare Torino sarà Arthur, inserito a sorpresa nella lista dei giocatori utilizzabili in Champions League ma mai impiegato da Thiago Motta. Il brasiliano ha cominciato a guardarsi intorno: possibile, in tal senso, un rientro in Brasile dove continua ad avere una lunga fila di pretendenti. Certa anche la partenza di Arek Milik, ai box da giugno. I tempi di recupero del polacco si sono dilungati e non è chiaro quando potrà tornare in gruppo. Il suo futuro, in ogni caso, appare segnato.
Sulle tracce dell’ex Napoli risulta esserci il Galatasaray, messosi al lavoro per ingaggiare una punta in grado di colmare il vuoto lasciato da Mauro Icardi (ko a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro). A salutare la compagnia, infine, potrebbe essere pure un titolare della Vecchia Signora: parliamo di Manuel Locatelli, da ormai diversi mesi divenuto l’oggetto del desiderio del Tottenham. Gli Spurs, come raccontato dal sito ‘Footaball Insider 247’, già ad agosto si erano fatti avanti su input di Ange Postecoglou che lo considera un centrocampista di grande qualità.
Mercato Juventus, un titolare può andare via: fissato il prezzo
La trattativa non si è concretizzata tuttavia l’interesse degli inglesi, in questi mesi, è rimasto concreto con il direttore sportivo Fabio Paratici che proverà a tornare all’assalto ad inizio anno. La strategia dell’ex manager della Vecchia Signora è quella di mettere sul piatto 25 milioni, sfruttando il fatto che il contratto del giocatore scade nel 2028.
Ora resta da vedere quale sarà la risposta di Sassuolo (nel frattempo tornato centrale nel progetto juventino e nel giro della Nazionale) nonché di Giuntoli, chiamato a potenziare l’organico della Juve e, al tempo stesso, non aggravare la situazione economica-finanziaria della società. Il Tottenham ci proverà fino alla fine. Da Torino a Londra: Locatelli può davvero lasciare l’Italia.