Dopo Bremer, anche Cabal è finito ko per un lungo periodo: la Juve ha scelto il sostituto, arriva a parametro zero a gennaio
Dopo Bremer, Cabal. Non c’è pace per la Juventus e per Thiago Motta che continua a perdere i pezzi. Tutti peraltro concentrati nello stesso reparto, quello difensivo la cui coperta era già abbondantemente corta. Ed ora, invece, si è davvero ai minimi termini. Danilo, Kalulu, Gatti, Cambiaso, Savona ed il giovane Rouhi: questi i superstiti, appena sei per quattro posti.
Il turn over, di fatto, parola abolita alla Continassa soprattutto per il reparto arretrato, con Motta che proverà ad inventarsi soluzioni come quella di Locatelli centrale. Dopo la sosta, infatti, mini tour de force tra campionato e Champions League e la priorità assoluta è non perdere punti essendo in piena corsa per lo scudetto.
E chissà che il tecnico non provi qualcuno anche della Next Gen ultima in classifica nel girone C di Serie C. Di certo i recenti infortuni avranno tolto il sonno a Motta che già dopo l’infortunio di Bremer aveva faticato a trovare la quadratura del cerchio, con un periodo di sbandamento della retroguardia costato punti e gol incassati a raffica.
Juve, scelto il primo rinforzo in difesa: arriva a parametro zero
La Juventus se da un lato ha deciso di non intervenire subito per il mercato svincolati, dall’altro è cosciente come nel mese di gennaio sarà necessario almeno un acquisto in difesa, se non due. Giuntoli e la sua squadra si sta già muovendo alla ricerca del profilo ideale, anche perché a gennaio – oltre alla Supercoppa Italiana – vi saranno le ultime gare della prima fase di Champions League e regalare a Motta un rinforzo il primo possibile sarebbe fondamentale.
Tante le opzioni al vaglio, tra cui anche quella relativa a Marcelo. L’ex terzino del Real Madrid nelle scorse settimane ha risolto il contratto con la Fluminense dopo aver litigato furiosamente con l’allenatore. Al momento è svincolato ma, essendosi liberato solo dopo al 31 agosto, non può essere tesserato con questo status.
Solo a partire dal mese di gennaio il brasiliano potrà firmare un contratto fino al mse di giugno con un altro club. Comunitario in virtù del passaporto spagnolo, ha una grande esperienza internazionale che potrebbe mettere al servizio dei compagni di squadra e di Motta. Abituato ai grandi palcoscenici ed a vincere, per sei mesi sarebbe una soluzione davvero prestigiosa e da valutare. Al momento, però, non è partita alcuna trattativa.