Gratis alla Juventus. Questa volta la richiesta è partita direttamente dal tecnico italo brasiliano e Giuntoli non può che assecondarla.
La Juventus sta cambiando pelle velocemente. Un cambiamento che deve necessariamente passare attraverso varie fasi. Una rivoluzione che si svilupperà, giocoforza, in più sessioni di mercato.
La Juventus nata nell’estate del 2024 è la prima, vera Juventus con il marchio Cristiano Giuntoli. Quadri dirigenziali a parte, di cui si è occupata direttamente la proprietà, nella figura di John Elkann, l’area tecnica è stata rivoltata come un calzino dall’ex ds del Napoli. Dopo l’estate arriverà l’inverno ed un’altra sessione di mercato. Diversi i guasti da ‘riparare’ così come gli obiettivi da inseguire e cercare di fare propri in ottica ‘Juventus che verrà’.
A dire il vero l’ultimo obiettivo puntato dal direttore tecnico della Juventus non è propriamente disponibile dal momento che la società che lo ha sotto contratto non intenderebbe perderlo. Oltretutto la società in questione è il Bologna con la quale la Juventus non intrattiene rapporti esattamente ‘cordiali’ dopo il presunto ‘scippo’ Thiago Motta.
Gratis alla Juventus. Dal Bologna alla Juve
Il Bologna, Thiago Motta ed un talento che il nuovo tecnico bianconero ha visto sbocciare durante la sua esperienza sulla panchina dei felsinei.
E’ stato il mai troppo compianto Sinisa Mihajlovic a farlo esordire in Serie A. Con Thiago Motta è diventato una pedina importante del Bologna. Con Vincenzo Italiano sta proseguendo il suo percorso di inarrestabile crescita. Kasper Urbanski, classe 2004, centrocampista del Bologna e della nazionale polacca, rappresenta l’ultima richiesta di Thiago Motta a Cristiano Giuntoli.
Il talento polacco è legato al Bologna fino al prossimo 30 giugno con un ingaggio pari a 150mila euro annui. Il prossimo contratto dovrà prevedere un consistente balzo in avanti dal punto di vista economico. Il Bologna ci sta lavorando poiché non intende perdere il suo gioiello. La Juventus proverà il ‘colpo globo’ di farlo proprio a parametro zero. Non esattamente la maniera migliore per appianare i recenti dissapori con il club emiliano.