La Juventus si prepara ad affrontare il Milan alla ripresa del campionato. Motta ha scelto la formazione da mandare in campo.
Sarà una Juventus incerottata, in piena emergenza, quella che sabato pomeriggio alle ore 18 farà visita al Milan alla ripresa del campionato dopo la sosta dovuta agli impegni delle Nazionali. Thiago Motta, in queste ore, ha valutato insieme al proprio staff la formazione migliore da mandare in campo sciogliendo gli ultimi dubbi: scelto, in tal senso, il bianconero che prenderà il posto di Dusan Vlahovic, reduce dall’infortunio rimediato con la Serbia.
Il centravanti, rientrato a Torino, si è subito sottoposto ad una serie di esami strumentali che hanno consentito allo staff medico di valutare l’entità del problema. I test hanno escluso lesioni tuttavia il 24enne (autore di 9 gol in 16 partite) verrà lasciato fuori dalla lista dei convocati in maniera precauzionale. Il rientro potrebbe avvenire mercoledì, nel match contro l’Aston Villa valevole per la quinta giornata di Champions League, ma tutto dipenderà dall’esito dei successivi controlli.
A San Siro il suo sostituto sarà Kenan Yildiz che di conseguenza, non essendo un attaccante a tutti gli effetti, agirà da falso nueve con l’obiettivo di aprire gli spazi e favorire l’inserimento dei centrocampisti. Motta, in realtà, aveva valutato anche l’idea di dare fiducia a Timothy Weah. Alla fine, però, a spuntarla è stato il turco. Lo statunitense, dal canto suo, agirà a sinistra mentre a destra spazio a Francisco Conceicao. Sulla trequarti confermato Teun Koopmeiners, ancora alla ricerca della prima rete juventina.
Milan-Juventus, Motta ha deciso: ecco la formazione titolare
A centrocampo, salvo sorprese dell’ultim’ora, giocherà il duo composto da Manuel Locatelli e Khephren Thuram. Altra esclusione in vista per Nicolò Fagioli, scivolato indietro nelle gerarchie di Motta ed addirittura non impiegato nelle ultime 3 gare affrontate dalla Vecchia Signora. In difesa, infine, davanti alla porta di Michele Di Gregorio sarà la coppia Federico Gatti-Pierre Kalulu, protetta ai lati da Nicolò Savona e da Andrea Cambiaso.
L’undici ritenuto migliore dal tecnico che nell’occasione, oltre che a Vlahovic, deve fare a meno pure di Gleison Bremer, Juan Cabal, Nico Gonzalez e Arek Milik. Assenze pesanti, che hanno spinto il club a prendere la decisione di intervenire in maniera concreta durante la sessione invernale del mercato. Diversi i nomi vagliati, come quelli di Milan Skriniar, Jakub Kiwior, Patrick Shick e Antonio Silva. Si vedrà più avanti. Gennaio è ancora distante. Motta dovrà cercare di restare nella corsa scudetto con il materiale a disposizione. La strada, però, è tutta in salita.