Continua la caccia di mercato di Giuntoli per inserire in rosa un nuovo attaccante: la pista low cost porta all’ex rossonero
Al fischio finale di Milan-Juve, una delle partite meno emozionanti dell’anno, alcuni hanno sostenuto che la mancanza di pericolosità in zona gol dei bianconeri si spiegherebbe con l’assenza di Dusan Vlahovic, out per infortunio. Altri hanno invece ricordato che anche col serbo in campo, la formazione di Thiago Motta ha inanellato diverse partite restando all’asciutto in zona gol. Ne sono un fulgido esempio le gare contro Roma, Napoli, Empoli e Stoccarda.
Insomma, c’è un problema in zona gol. Acuito dal fatto di non avere alternative al centro dell’attacco in contumacia Vlahovic. Il lungodegente Arek Milik potrebbe e dovrebbe tornare a disposizione a metà dicembre, ma la coperta, considerando le condizioni del polacco, appare corta. Cortissima.
Oltre a dover necessariamente intervenire in difesa per colmare i buchi lasciati dai gravi infortuni occorsi a Gleison Bremer e Juan Cabal, Cristiano Giuntoli sta sondando da tempo il mercato degli attaccanti. Si va dalle soluzioni ”esotiche”, e non troppo economiche, a quelle low cost, con un occhio anche a chi si sta mettendo in luce in Serie A a suon di belle prestazioni e gol.
L’ultima indiscrezione, quella riferita da un esperto del mondo Juve come Luca Momblano, porta ad uno dei flop del mercato del Milan negli ultimi 10 anni. Come riportato da Calciomercato.it, la doppia pista tedesca si starebbe facendo davvero calda.
Andre Silva, l’ultima idea di Giuntoli: l’ex Milan torna in Italia
Accantonato per ora il sogno Jonathan David – il canadese è ormai un obiettivo per la prossima stagione, sempre che non lasci prima il Lille – la Juve si guarda intorno a caccia di un profilo destinato a fare panchina al titolare serbo, ma in grado di garantire una qual certa presenza in zona gol una volta chiamato in causa.
Il profilo preferito è ovviamente Joshua Zirkzee, destinato ad aver sempre meno spazio col nuovo tecnico dei Red Devils Ruben Amorim, ma il centravanti olandese – per quanto sarebbe felice di tornare a lavorare col suo mentore – difficilmente accetterebbe una posizione di subalternità rispetto all’ex Viola.
Ecco che allora si apre lo sterminato mondo dei possibili colpi low cost: una categoria alla quale appartengono Patrik Schick, attaccante del Leverkusen già visto in Italia con le maglie di Sampdoria e Roma, e soprattutto Andre Silva, la meteora portoghese che ha vestito, senza particolare successo, la casacca del Milan nella stagione 2017/18, per poi tornare nel luglio del 2019, disputando una sola gara in Serie A prima della cessione all’Eintracht Francoforte.
Se il bomber ceco si farebbe preferire in termini realizzativi – non male il suo impatto in questa stagione – giova sottolineare che il costo potrebbe aggirarsi almeno intorno ai 20 milioni. Molto più economico il lusitano, che ha oltretutto il contratto in scadenza nel 2026 e che nel Lipsia è relegato al ruolo di conclamata riserva degli avanti teutonici.