Kenan Yildiz in prestito al Frosinone: l’opinione pubblica si spacca sulla Juventus con diversi pareri discordanti sul giovane turco
Troppi alti e bassi nelle prestazioni di Kenan Yildiz. Il suo è un continuo sali e scendi anche normale, considerata la giovane età del talento turco. La Juve si era forse illusa di aver trovato uno che risolvesse i problemi sin da subito, con giocate decisive partita dopo partita e invece bisogna accompagnarlo nel suo normale processo di crescita. Troppa discontinuità nelle sue prove con Thiago Motta che spesso lo ha lasciato in panchina.
Tutti hanno negli occhi la doppietta contro l’Inter quando fu decisivo entrando dalla panchina e mettendo il marchio sulla rimonta agli attuali campioni d’Italia. Ma dopo di allora (e anche prima a dire il vero) la stagione di Yildiz è stata poca roba. E il continuo paragone con Del Piero, al quale egli stesso si ispira, non gli fa bene. Tanto da star spaccando in maniera significativa l’ambiente bianconero. C’è chi lo considera già pronto ad essere uno dei volti principali della Juve, chi invece preferirebbe una cessione in prestito per farlo crescere ulteriormente.
Yildiz in prestito al Frosinone? Juve spaccata, scoppia la polemica
La diatriba su cosa fare con il classe 2005 sta interessando anche alcuni addetti ai lavori che non mancano modo di dire la propria sui social, come ad esempio ha fatto il noto scrittore e giornalista Graziano Carugo Campi su “X”. Le sue parole sono alquanto polemiche nei confronti del giocatore e dei suoi fedeli sostenitori.
“Non toccate Yildiz ai tifosissimi della Juve. Hanno bisogno di credere di avere il nuovo Del Piero in squadra, ma probabilmente Del Piero non l’hanno mai visto e sono fermi a Diego e Giovinco. “E’ giovane, deve crescere”. Sono d’accordo: per questo si va in prestito a Frosinone“, si legge nel lungo post (visibile qui). La chiara ironia usata da parte del noto collega non lascia adito a dubbi su cosa farebbe. Nei commenti il suo pensiero è ancora più marcato, dopo la risposta piccata a diversi tifosi che non la pensano come lui.
“In quali partite è stato decisivo?“, si chiede. Il prestito al Frosinone è un chiaro riferimento a quanto avvenuto a Soulè, con la società che l’anno scorso lo mandò a giocare nella squadra ciociara dove si è consacrato ed è esploso definitivamente. Salvo poi venderlo alla Roma in estate. Probabilmente Campi rimpiange questa scelta compiuta dalla società. Naturalmente il Frosinone vale come qualsiasi altra squadra: ma Yildiz per esplodere ha bisogno di andare a giocare altrove.