Thiago Motta non convince ancora, dopo il pareggio contro il Venezia, ritorna Allegri ‘protagonista’: ecco cosa è successo.
La Juventus non va oltre il pareggio contro il Venezia, ultimo in classifica, e la delusione tra i tifosi esplode sui social. I bianconeri, ormai a diversi punti sotto all’Atalanta capolista, vedono sfumare quasi definitivamente le speranze scudetto, e le critiche si concentrano non solo sulla squadra ma anche sull’attuale tecnico, Thiago Motta. In molti, infatti, invocano il ritorno di Massimiliano Allegri, sottolineando un confronto impietoso tra le due gestioni.
I sostenitori bianconeri non hanno risparmiato commenti al vetriolo sui vari social network, in specie ‘X’. Ecco cosa hanno scritto: “In un universo parallelo, Massimiliano Allegri con Douglas Luiz, Kephren Thuram, Pierino Kalulu e Conceição è primo in classifica con 45 punti. Chiedete scusa a Max”. Questo messaggio, tra ironia e nostalgia, è solo uno dei tanti che hanno invaso le piattaforme virtuali.
I tifosi invocano Allegri: “Chiedete scusa a Max”
A corredo, è stata anche condivisa una tabella comparativa tra le prime 22 partite stagionali di Allegri e Motta. Durante la stagione 2023/2024, sotto la guida di Allegri, la Juventus aveva ottenuto 17 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta tra Serie A e Coppa Italia. Al contrario, l’attuale gestione di Motta, tra campionato e Champions League, ha raccolto solo 9 vittorie, 12 pareggi e una sconfitta, evidenziando una preoccupante difficoltà a concretizzare i risultati.
La situazione è stata ulteriormente esasperata dal risultato contro il Venezia, con un gol del pareggio arrivato solo al 96° grazie a un calcio di rigore trasformato da Dusan Vlahovic. Un tifoso, amareggiato, ha commentato: “200 milioni di euro per pareggiare al 96° con il Venezia… eh ma Allegri è l’anti-calcio”.
Le critiche, dunque, non risparmiano nessuno: dalla dirigenza, accusata di investimenti poco incisivi, ai giocatori, fino a Thiago Motta, ritenuto incapace di gestire una squadra costruita per competere ai massimi livelli. Con una distanza importante dalla vetta della classifica e un clima teso all’interno dell’ambiente bianconero, il percorso di Motta sulla panchina della Juventus appare sempre più complicato. Il richiamo di Allegri rappresenta per molti tifosi un simbolo di stabilità e concretezza, qualità che sembrano mancare alla squadra attuale.