Dal nerazzurro alla Juventus: conferma UFFICIALE

Dal nerazzurro alla Juventus, la conferma è ufficiale e arriva direttamente dall’amministratore delegato del club. Colpo in canna per Giuntoli

Colpo in canna e qualcuno dirà finalmente, visto che si parla di lui da moltissimo tempo. Ma è sempre rimasto, alla fine, nel suo attuale club, anche per le richieste eccessive che nel corso degli anni sono arrivate. Ma forse, ora, i tempi sono maturi per chiudere la questione.

Motta
Dal nerazzurro alla Juventus: conferma UFFICIALE (Lapresse) – Juvelive.it

Anche perché adesso il Sassuolo è in Serie B e Mimmo Berardi ha delle qualità tecniche assai importanti e non “adatte” al campionato cadetto. Merita altro e non è andato via dall’Emilia nel corso della passata estate solamente per un motivo: il gravissimo infortunio al tendine d’Achille che lo ha costretto a saltare la scorsa stagione. Se avesse finito la stagione da integro allora, sicuramente, sarebbe già in qualche altra società in questo momento. L’appuntamento, insomma, è stato solo rimandata e la conferma ufficiale dell’addio è arrivata direttamente dall’amministratore delegato della società, Carnevali.

Dal nerazzurro alla Juventus: i bianconeri vogliono Berardi

A Radio Rai, l’ad neroverde, ha detto questo: “Atalanta e Juventus hanno manifestato interessa per Domenico Berardi, ma non ci sono ancora trattative avanzate per lui”. Ma ci saranno, ovviamente, subito all’inizio di gennaio quando le società avranno la possibilità di far firmare i nuovi innesti. E la Juve sfida l’Atalanta, con la reale possibilità di riuscire a portare a Torino un giocatore importante, lo sappiamo e lo conosciamo, che se sta bene allora potrebbe realmente riuscire a fare la differenza.

Berardi
Dal nerazzurro alla Juventus: i bianconeri vogliono Berardi (Lapresse) – Juvelive.it

Un altro esterno da inserire nell’organico di Thiago Motta che in questo modo avrebbe anche la possibilità, così come successo a Monza, di abbassare Koopmeiners sulla linea di centrocampo senza abbassare il livello tecnico sulla trequarti alle spalle dell’unica punta. Potrebbe essere anche questa la soluzione tattica per riuscire a risalire una classifica che, grazie appunto all’affermazione in Brianza che ha portato all’esonero di Nesta, tra le altre cose, è meno brutta da guardare. Anche se i nove punti di distacco dal primo posto sono rimasti invariati.

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