Calciomercato Juventus, ancora incerto il destino di Vlahovic, per il nuovo bomber che Giuntoli ha in mente servono 60 milioni di euro
Il futuro di Dusan Vlahovic, lo sappiamo, è abbastanza incerto. Il calciatore della Juventus che è il più pagato della Serie A (12milioni di euro all’anno) prende uno stipendio troppo importante per le casse bianconere. E, il direttore dell’area tecnica, Cristiano Giuntoli, vorrebbe rimodulare l’accordo e spalmare questo enorme ingaggio in più anni.
Non ci sono delle aperture, però. Almeno per ora la situazione sembra essere questa. E se a questo fatto ci aggiungiamo, pure, che il serbo classe 2000 non sta riuscendo a fare la differenza, allora un addio appare possibile. Anche perché, a completare l’opera, c’è anche la durata: 30 giugno del 2026, quindi non troppo lunga nel tempo, tutt’altro. La sensazione, ascoltando l’aria che tira attorno a questa operazione, è quella che, davanti ad un’offerta ritenuta importante, allora la Juve si potrebbe privare dell’ex Fiorentina. Quindi serve un sostituto e di nomi ne sono circolati parecchi. Il sogno rimane David del Lille, attaccante che è in scadenza e che già adesso potrebbe firmare per la sua nuova squadra. Ma occhio anche ad un altro elemento che gioca in Francia per il quale, secondo l’Equipe, è stato fissato il prezzo.
Calciomercato Juventus, il Psg fissa il prezzo per Kolo Muani
Il profilo è quello di Kolo Muani, attaccante che, adesso, potrebbe anche partire in prestito. Magari Giuntoli lo potrebbe prendere con questa formula, nell’immediato, per rinviare il pagamento di 60milioni di euro che i parigini richiedono per il cartellino del proprio attaccante. Una cifra importante che, la Juve, potrebbe ricavare – risparmiando anche qualcosa – dalla cessione appunto di Vlahovic.
Potrebbe essere questa la mossa di gennaio per chiudere poi l’affare in estate e portare quindi tutti i tasselli al proprio posto. Sarebbe opportuno, comunque, avere prima Kolo Muani per sei mesi soprattutto per un fattore: capire se realmente ha le possibilità e le qualità per stare dentro il campionato italiano che non è la Ligue 1 nella quale, inoltre, sta giocando poco agli ordini di Luis Enrique. Insomma, una prova, per poi decidere se è effettivamente giusto investire questa somma. Con quei soldi di centravanti importanti se ne possono prendere parecchi.