Juventus, esonero Thiago Motta: la cifra più bassa dall’inizio della stagione, un altro segnale che le cose stanno cambiando velocemente
Il momento è quello che tutti noi conosciamo: una Juve che non riesce a cambiare marcia, una squadra che non si esprime nel migliore dei modi ma che, soprattutto, non riesce in nessun modo a chiudere le partite.
Troppi pareggi in campionato che di fatto hanno già chiuso la possibilità di pensare allo scudetto, la sconfitta nella semifinale di Supercoppa contro il Milan – con evidenti errori di Motta – e un gennaio durissimo per il calendario con il derby sabato pomeriggio, e poi le sfide ad Atalanta, Milan e Napoli oltre alle due di Champions League che potrebbero indirizzare anche in Europa la stagione. C’è la netta sensazione che il tecnico della Juventus si giochi tutto in queste settimane.
Juventus, esonero Motta: le quote della Sisal
E a conferma di questa tesi c’è anche la quota più bassa della stagione per un addio che è messa nero su bianco dagli analisti della Sisal. L’esonero dell’allenatore della Juventus, in questo momento, si gioca a 9 volte la posta. Mai prima d’ora questo numero era sceso così in basso. Quindi è evidente che ci sia qualcosa che non vada per il verso giusto. Siamo certi infatti che chi analizza tutto questo sia a conoscenza di alcune dinamiche: parliamo di soldi, infatti, di cose serie, quindi non si può fare tanto per fare.
Vedremo, onestamente, poi come andrà a finire. Di certo c’è che altre prestazioni come quella contro il Milan non saranno prese bene né dalla dirigenza, che poi andrà a decidere, né dalla tifoseria bianconera, che ha già iniziato a mugugnare (giustamente) per quello che la squadra sta offrendo. E vale a dire pochissimo rispetto a quello che ognuno di noi pensava. In alcune occasioni sarebbe bene pensare solo ed esclusivamente ad una cosa: al risultato e niente più. Che poi, dentro la Juventus, è l’unica cosa che conta e lo sappiamo. Il Dna non si può cambiare.