Calciomercato Juventus, Vlahovic potrebbe lasciare subito il club. I contatti sono stati avviati. Non c’è solo l’Arsenal sul giocatore
Dusan Vlahovic oggi dovrebbe tornare dall’inizio nel match contro il Club Brugge valido per la settima e penultima giornata di Champions League. Una gara importante: con una vittoria, la formazione di Motta, rimarrebbe in corsa per entrare tra le prime otto e vorrebbe dire evitare i playoff.
Ma c’è sempre il mercato a tenere banco, soprattutto in queste ultime due settimane finali potrebbe succedere di tutto. E secondo le informazioni che sono state riportate da La Stampa, un club inglese avrebbe iniziato a colloquiare con Giuntoli appunto per l’attaccante serbo. Sappiamo che in caso di mancato rinnovo – contratto in scadenza il 30 giugno del 2026 – non c’è nessuna possibilità che il giocatore possa rimanere anche la prossima stagione. Ma potrebbe clamorosamente anche andare via adesso. E vediamo cosa potrebbe succedere.
Calciomercato Juventus: il Chelsea ha chiesto informazioni per Vlahovic
“Nella chiacchierata tra Juve e Chelsea sul mercato è stato approfondito un altro argomento particolarmente caldo: quello legato a Vlahovic di cui i due club avevano discusso a lungo già la scorsa estate. Dusan non è ancora in vendita ma non è di sicuro incedibile, senza rinnovo (contratto in scadenza nel 2026) dovrà essere cessione, non la si esclude persino a gennaio se arrivasse la giusta offerta su cui ragiona pure l’Arsenal, alla ricerca di un centravanti dopo la rottura del crociato di Gabriel Jesus”.
Insomma, non l’Arsenal che come sappiamo ha sempre stimato il centravanti che i bianconeri hanno preso dalla Fiorentina, ma anche il Chelsea di Enzo Maresca che, come sappiamo, ha degli elementi in rosa che potrebbero fare al caso dei bianconeri: uno su tutti quel Disasi, difensore centrale francese ai margini del progetto Blues, che con la formula anche del prestito si potrebbe trasferire a Torino. Ma anche Chilwell è un altro elemento accostato alla Vecchia Signora, anche se dopo l’arrivo di Alberto Costa la pista è meno calda. Quella Vlahovic, invece, è forse nella fase più importante.