La Juventus pronta a rituffarsi sul mercato dopo il ko contro il Benfica. Giuntoli si è attivato: la firma può arrivare lunedì.
L’ennesima serata negativa di una stagione fin qui tribolata. La seconda consecutiva, considerando quella da horror vissuta a Napoli sabato scorso. Aggravata da un ulteriore infortunio: quello di Pierre Kalulu, costretto ad abbandonare il campo prima del previsto a causa di un infortunio rimediato alla coscia destra. La Juventus riflette, dopo il ko rimediato in Champions League contro il Benfica. L’obiettivo minimo, ovvero la qualificazione ai play-off del torneo, è stato centrato tuttavia sono tante le criticità che turbano i pensieri di Motta e della dirigenza.
L’allenatore, pesantemente contestato dalla tifoseria presente allo stadio, domenica sarà chiamato a battere l’Empoli per evitare di peggiorare il quadro ed alimentare il malcontento del popolo bianconero. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, dal canto suo, è pronto a rituffarsi sul mercato allo scopo di rimpolpare il reparto arretrato e fornire al tecnico un’altra pedina. Il preferito, in tal senso, risponde al nome di David Hancko del Feyenoord. Con il 27enne l’accordo è stato già trovato, sulla base di un contratto fino al 2029 a 2.5 milioni netti all’anno.
Manca il via libera del Feyenoord che, pur non chiudendo all’idea di cederlo subito, continua a chiedere 30 milioni. Giuntoli, pur reputando tale cifra eccessiva, non intende darsi per vinto e, a breve, tornerà alla carica chiedendo uno sconto sul prezzo esposto in vetrina. La partita resta aperta ma, per tutelarsi nel caso in cui la trattativa dovesse saltare, il manager sta continuando a tenere vive alcune strade alternative. Una di queste, in particolare, conduce a Fikayo Tomori, molto apprezzato da Sergio Conceicao ma ritenuto tutt’altro che imprescindibile dal management coordinato da Zlatan Ibrahimovic.
Mercato Juventus, Giuntoli corre ai ripari: colpo per Motta
Il mister portoghese stima molto il 27enne inglese e, in occasione di un recente confronto interno, ha chiesto di rimuoverlo dall’elenco degli elementi da sacrificare. Difficilmente, però, il suo appello verrà accolto. I rossoneri, infatti, vogliono Santiago Gimenez e contano di prenderlo sfruttando proprio i proventi della partenza del classe 1997. Giuntoli, di conseguenza, ha riattivato i contatti con l’obiettivo di condurre in porto l’affare e concretizzarlo lunedì mattina.
La Vecchia Signora, salvo sorprese, metterà sul piatto un prestito oneroso da 5 milioni accompagnato dall’obbligo di riscatto fissato a 25. Le chance che le parti riescano a produrre la fumata bianca, come spiegato dal giornalista Paolo Paganini intervenuto alla trasmissione ‘Ti Amo Calciomercato.it’ in onda su Youtube’, risultano elevate con buona pace di Conceicao, che sperava invece di trattenerlo e puntare forte su di lui.