Ping pong con la Juventus: il nuovo allenatore è nerazzurro

Adesso il ping pong potrebbe essere reale. C’è un nome su tutti che sembra interessare i due club: ecco di chi si tratta.

L’Atalanta sta valutando il futuro della propria panchina e tra i nomi in corsa per sostituire Gian Piero Gasperini emerge con forza quello di Igor Tudor. Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, tra il tecnico croato e il club bergamasco ci sarebbe un feeling particolare, anche grazie al rapporto con il direttore sportivo Tony D’Amico, che conosce bene Tudor e potrebbe essere il garante dell’operazione.

Tudor accostato anche alla panchina della Dea
Giuntoli (Lapresse) – Juvelive.it

Nonostante l’Atalanta stia esaminando anche altri profili, tra cui quelli di Maurizio Sarri e Roberto Mancini, l’ex allenatore del Marsiglia potrebbe rappresentare la soluzione più rapida per chiudere un accordo senza lunghe attese. Al momento non ci sono firme, ma la trattativa sembra avere basi solide e va monitorata con attenzione.

Tudor non solo cercato dalla Juve, c’è anche la Dea

Il futuro di Gasperini appare ormai segnato, indipendentemente dagli aspetti contrattuali. Dopo anni di successi e un’identità di gioco ben definita, il tecnico piemontese potrebbe concludere la sua esperienza con la Dea al termine della stagione, aprendo così la strada a una nuova era sulla panchina nerazzurra.

Tudor accostato anche alla panchina della Dea
Igor Tudor (Lapresse) – Juvelive.it

Indiscrezione rilanciata da ‘Alfredo Pedullà’ che dà come opzione probabile proprio un profilo che piace, non poco, anche alla Juventus.

Tudor, inoltre, continua a essere accostato alla panchina della Juventus, soprattutto alla luce della situazione altalenante della squadra sotto la guida di Thiago Motta. Il croato resta quindi un nome caldo sul mercato degli allenatori e potrebbe essere protagonista nelle prossime settimane, con diverse squadre pronte a contenderselo. Tudor conosce molto bene l’ambiente bianconero, avendo vestito la maglia della Juventus da giocatore e avendo avuto già un’esperienza da vice-allenatore e tecnico ad interim. Il suo legame con il club torinese è profondo, ma ora l’Atalanta si inserisce come una pretendente concreta per il suo futuro. La possibilità di guidare un progetto ambizioso come quello nerazzurro potrebbe rappresentare una tentazione importante, aprendo così un duello di mercato tra due club di vertice del calcio italiano.

 

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