Non solo Motta, Elkann fa piazza pulita: via a giugno

Non solo Thiago Motta, Elkann ha deciso di fare piazza pulita alla Juventus quindi il futuro è deciso. Via a giugno. Per iniziare un nuovo ciclo

Oggi Igor Tudor ha diretto il suo primo allenamento da allenatore della Juventus. Il croato come sappiamo da ieri ha ufficialmente preso il posto di Thiago Motta, esonerato, dopo le due sconfitte pesantissime contro Atalanta e Fiorentina che no, non potevano passare sotto traccia.

Elkann
Non solo Motta, Elkann fa piazza pulita: via a giugno (Lapresse) – Juvelive.it

Una decisione, quella di Giuntoli, arrivata dopo una settimana intensa di consultazioni. Sappiamo, perché ve ne abbiamo parlato, che Tudor non è stato il solo tecnico contattato in questi giorni: ci sono stati degli incontri anche con Roberto Mancini che potrebbe tornare in pista per la prossima stagione. Sì, perché nonostante quello che sarebbe un rinnovo automatico di Tudor in caso di qualificazione alla prossima Champions League, secondo le informazioni che sono state riportate da Paolo Bargiggia, con una penale di 500mila euro il club piemontese potrebbe chiudere il rapporto con il croato e puntare su un altro tecnico. Vedremo ovviamente come andrà a finire. Ma secondo quanto scritto da TuttoJuve.com, la situazione dentro la Juventus è da tenere sotto osservazione. Elkann, a quanto pare, è intenzionato a fare piazza pulita.

Non solo Motta, anche Giuntoli via a giugno

Riportiamo testualmente quello che si legge sul sito citato prima: “Elkann non sarebbe affatto soddisfatto della gestione complessiva di Giuntoli e del suo staff: l’ex Napoli dovrebbe chiudere il suo percorso in bianconero a giugno”. In poche parole, anche il dirigente, è quasi sicuro di chiudere con largo anticipo la sua esperienza dentro il club piemontese. A questi livelli, lo sappiamo benissimo, tutti gli errori si pagano e anche a carissimo prezzo.
Giuntoli parla al microfono
Non solo Motta, anche Giuntoli via a giugno (LaPresse) – Juvelive.it
Evidente che la gestione fino al momento fatta da Giuntoli non sia stata delle migliori. La scelta di affidarsi ad un tecnico che probabilmente è anche preparato, ma inesperto per una società come quella bianconera, è una macchia difficile da lavare. Rimarrà sempre. E questo cambio in corsa, che dalle parti di Torino si vede raramente, speriamo possa essere risolutivo. Però tutto il resto rimane. Ed Elkann vuole fare piazza pulita.
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