La Juventus ha intensificato le valutazioni in vista del mercato invernale. Un colpo sognato da Giuntoli è destinato a saltare: lo scenario.
Cristiano Giuntoli, nel corso dell’intervista concessa ai microfoni di ‘Dazn’ pochi minuti prima della gara con l’Udinese, è stato molto chiaro: a gennaio la priorità consisterà nel prendere un centrale difensivo di comprovata qualità, in grado di raccogliere il testimone lasciato da Gleison Bremer. Il brasiliano, a causa del grave infortunio rimediato lo scorso 2 ottobre, si rivedrà soltanto a metà 2025. Da qui la necessità di aggiungere una pedina così da mantenere alta la competitività del pacchetto arretrato bianconero.
Il direttore sportivo, in questi giorni, ha cominciato a vagliare numerose opzioni ben consapevole del fatto che il budget a disposizione non è particolarmente elevato. Molto apprezzato, ad esempio, il profilo di Milan Skriniar divenuto un separato in casa al Paris Saint Germain. Il tecnico Luis Enrique, fin qui, lo ha impiegato appena tre volte per un totale di 201 minuti e nelle ultime due sfide di campionato ha preferito lasciarlo in panchina, senza utilizzarlo. I contatti sono scattati ma Giuntoli, a specifica domanda, ha preferito glissare rinviando il discorso alle settimane successive.
Il colpo è possibile ma, nel caso, sarà necessario convincere il PSG a pagare una quota consistente dello stipendio da 9 milioni percepito dall’ex Inter. L’altra pista valutata dal manager conduce a Radu Dragusin. Il Tottenham, sino a qualche giorno fa, sembrava essere disposto a farlo partire tramite la formula del prestito secco ritenendolo non imprescindibile. Ora, invece, il quadro è diametralmente cambiato al punto da rendere quasi impossibile la felice conclusione dell’operazione. Il motivo? E’ presto detto.
Mercato Juventus, il colpo sfuma: l’infortunio cambia i piani di Giuntoli
Gli Spurs lo hanno infatti tolto dalla lista dei partenti in seguito all’infortunio rimediato da Cristian Romero durante il match vinto ai danni dell’Aston Villa. L’argentino, in particolare, si è dovuto fermare per una botta e a breve verrà sottoposto ad una serie di controlli che consentiranno allo staff medico inglese di approfondire l’entità del problema. L’allenatore Ange Postecoglou, di conseguenza, nei prossimi incontri punterà forte sul rumeno, cresciuto nel settore giovanile della Vecchia Signora.
A mandare in frantumi il sogno di Giuntoli ci ha pensato lo stesso Postecoglou a ‘Sky Sport’:”Ogni volta che ha giocato, ha dato il suo contributo. E’ bello averlo in squadra”. La Juve, salvo sorprese, dovrà quindi depennare Dragusin dall’elenco degli calciatori seguiti e spostare altrove i suoi riflettori. Il regalo per Thiago Motta non sarà l’ex bianconero.