Sta impressionando tutti e c’è già chi lo vede capitano della Juventus. Una crescita straordinaria quella del calciatore bianconero, presenza fissa anche in Nazionale
Una prima parte di stagione in linea con le aspettative quella disputata dalla Juventus di Thiago Motta. I bianconeri sono nel gruppone di alta classifica in Serie A, a due punti di distanza dal Napoli capolista mentre in Champions League, con 7 punti conquistati in quattro partite, possono ancora ambire a una delle prime otto posizioni per ottenere la qualificazione diretta agli ottavi di finale senza passare per i playoff.
Primi tre mesi della gestione di Thiago Motta nei quali non sono mancati imprevisti come i numerosi infortuni che hanno privato l’allenatore bianconeri di alcuni dei titolari. Per Bremer e Cabal, la stagione è già finita mentre si attende il rientro di Nico Gonzalez e Douglas Luiz alla ripresa del campionato con il big match contro il Milan previsto sabato 23 novembre.
Tra le difficoltà ricorrenti, non sono affatto mancate le note liete per Motta e i tifosi bianconeri. Kalulu si è rivelato un acquisto azzecatissimo per la difesa, Yildiz continua la sua crescita mentre Conceicaio si è già guadagnato il possibile riscatto dal Porto. Bene anche Di Gregorio e Weah che sta trovando anche continuità realizzativa, avanzato di posizione.
Juve, ha impressionato tutti: può essere il nuovo Capitano
Un grandissimo protagonista della prima parte di stagione bianconera è senza dubbio Andrea Cambiaso che può essere considerato il calciatore simbolo della Juve di Motta. Una crescita notevole quella del jolly bianconero che, anche nel derby contro il Torino, ha dato l’impressione di poter fare qualsiasi cosa in tutte le zone del campo dove viene schierato.
Sinistra o destra, Cambiaso può giocare di fatto in tutti i ruoli nelle due corsie, alternando al meglio la fase di spinta a quella di copertura. Tranne che nello 0-1 contro lo Stoccarda in Champions, Cambiaso è sempre stato schierato da titolare da Motta con uno score di un gol e due assist in 16 partite disputate.
Partite totali che diventano 20, se si aggiungono le 4 disputate con gli azzurri in Nations League con un gol all’attivo nel 2-2 contro il Belgio all’Olimpico. Cambiaso è stato convocato da Spalletti anche le prossime due partite contro Belgio e Francia. Intervenuto in conferenza insieme al c.t., Andrea ha parlato della sua trasformazione in un giocatore “senza ruolo”.
“Ritengo che il calcio vada in questa direzione – spiega il calciatore bianconero – tutti in campo devo saper fare più cose e questa qualità devo conservarla. Non ho un ruolo definito. A seconda di dove gioco ho determinate caratteristiche. Se sono a sinistra lavoro sulla fascia, a destra invece vengo più dentro al campo. L’importante è fare le cose giuste.” Ha le idee ben chiare Cambiaso con la consapevolezza di essere diventato un beniamino della tifoseria bianconera. Un Capitan Futuro come è stato definito sul Corriere dello Sport, destinato a prendersi chissà la fascia che è stata di Del Piero, Buffon, Chiellini, Bonucci e Marchisio.